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La penisola Salentina: GROTTAGLIE - ORIA - MANDURIA - OTRANTO - GALLIPOLI - LA GRECIA SALENTINA - GALATINA - NARDO' - S. MARIA DI LEUCA - LECCE

MERAVIGLIE DA SCOPRIRE
15 aprile 2022 - 18 aprile 2022

PROGRAMMA

15/04/2022 – PARTENZA / GROTTAGLIE / ORIA / MANDURIA / LECCE
Appuntamento dei partecipanti alle ore 03:00 a MACERATA, a seguire altre località richieste. Incontro con il pullman e partenza alla volta di GROTTAGLIE. Sosta lungo il percorso per ristoro. Arrivo e GROTTAGLIE, incontro con la guida e visita intera giornata. GROTTAGLIE, la città delle ceramiche, è una delle destinazioni di maggiore rilievo della Puglia. Il borgo antico regala splendide ed entusiasmanti passeggiati immersi nell’arte e nella cultura, un patrimonio artistico e religioso. Uno dei simboli della città è il Museo delle Ceramiche: in esso è conservata gran parte della storia di questo comune. proprio come se la storia per un momento si racchiudesse in questo splendido modello, un museo storico e rappresentativo. Passeggiata nel quartiere delle ceramiche, dove si trovano decine di botteghe che mostrano opere di estreme bellezza. ORIA, la porta del Salento, è pur sempre in grado di lasciare i turisti a bocca aperta. Il centro storico, d’impronta tipicamente medievale, permette di immergersi nella storia di cui la cittadina ne è custode. Lungo le vie del borgo, dai colori chiari e dalle vie strette, si ammirano alcuni abitazioni con adiacenti piccole chiesette costruite dalle famiglie illustri che hanno abitato il centro nel corso dei secoli. Continuando il cammino si possono incontrare i resti delle antiche mura della fortificazione. Al centro si accede grazie a due porte, Porta Manfredi e Porta degli Ebrei. Si potranno ammirare: il castello di Federico II, maestoso, che troneggia sul borgo, il palazzo Sedile, il Palazzo Vescovile, la Cattedrale con la “cripta delle mummie”, mentre al di sotto del piazzale sono dislocati importanti resti archeologici risalenti al periodo messapico. E già, perché i primi insediamenti si perdono nella notte dei tempi. MANDURIA, appena giunti tra le sue vie è un cartello di benvenuto a salutare il visitatore facendogli sapere che questa è “città di Messapi”. Le tracce del valoroso popolo, infatti, fanno capolino un po’ ovunque a cominciare dall’estesa necropoli e le possenti mura megalitiche che ne delimitano l’antico centro. La città racchiude anche tesori di altre epoche e avvenimenti le cui tracce si sono incuneate tra i vicoli e nelle piazzette che si aprono all’improvviso nel borgo. Le architetture nobili e quelle più modeste si avvicendano lungo le sue strade dai basoli neri di pietra lavica fino a prendere la via delle campagne e fare da sfondo ai filari infiniti delle vigne di Primitivo. È così che dalle colonne che incorniciano possenti portali di dimore storiche o il Castello Imperiali dalle cento stanze ci si può addentrare nel dedalo di viuzze del Ghetto degli ebrei proprio dinanzi al grande rosone della Chiesa Matrice incastonato nella facciata romanica e sorvegliata dai leoni di pietra. In serata trasferimento in Hotel (zona Lecce), sistemazione, cena e pernottamento

16/04/2022 – OTRANTO / LA GRECIA SALENTINA: CORIGLIANO D’OTRANTO - CALIMERA
Prima colazione e pranzo. Guida per l’intera giornata, dedicata alla visita di: OTRANTO, detta "Porta d'Oriente" è sita a sud dell'Adriatico, nel punto più orientale d'Italia, e si affaccia nello stretto che da essa prende il nome, di Canale d'Otranto. Antico capoluogo della terra d'Otranto conserva ancora oggi, l'aspetto caratteristico delle antiche città commerciali che si affacciavano sul Mediterraneo. Per molto tempo è stata contesa con i turchi che la invasero nel 1480 dominandola in realtà per 1 anno. A testimoniare l’incubo delle invasioni dei turchi sono rimaste le due torri medioevali di avvistamento. Si accede al centro storico mediante la maestosa Porta Alfonsina; da qui, attraverso le mura aragonesi ci si addentra nel centro storico lungo strette vie medievali in pietra che portano all’antica Cattedrale, una delle più importanti e grandi chiese di Puglia. Pomeriggio escursione nella Grecìa salentina: un angolo di Puglia in cui si respira aria d’Oriente, dove le alterne vicende della storia hanno voluto che si preservasse il grico, antico dialetto greco parlato ancora oggi, assieme alle tradizioni retaggio dei tempi in cui la regione era sotto il dominio bizantino. Visita di: CORIGLIANO D’OTRANTO, ll borgo di è uno scrigno di tesori architettonici, ambientali ed archeologici. Si potranno ammirare: Piazza Vittoria, un giardino pubblico, dove passeggiare alla piacevole ombra dei lecci, la Chiesa Madre di San Nicola, edificata nel 1622 su una struttura presistente di cui restano alcune testimonaize, l'Arco dei Lucchetti, massima espressione della cultura locale, il Castello de' Monti, una dimora di impianto medievale, presenta un ampio fossato e quattro torrioni angolari, ognuno dedicato ad un santo. CALIMERA, Il nome deriva dalla parola greca "Kalimera", ossia "buongiorno". Tra chiese, musei e monumenti megalitici, una visita a questo paese può rappresentare l'occasione per rivivere un'epoca passata sorprendente, ricca di testimonianze storiche ed artistiche. Qui la cultura cristiana e pagana si fondono e si concretizzano ad esempio nella Sacra Roccia di San Vito, un blocco megalitico. In serata rientro in Hotel, cena e pernottamento.

17/04/2022 – NARDO’ / GALATINA / GALLIPOLI / CAPO SANTA MARIA DI LEUCA
Prima colazione e pranzo. Partenza per l’escursione, con guida, a: GALATINA: eletta “città d’arte convivono testimonianze della cultura greca e Latina, ed antiche tradizioni legate al culto del morso della taranta. Il centro storico, circondato dalle mura, è caratterizzato da vicoli lastricati, palazzi nobiliari e case a corte che regalano alla città un aspetto elegante e signorile. Visite: la Chiesa di Santa Caterina di Alessandria, in stile romanico pugliese con qualche influsso gotico, custode di interessanti affreschi del ‘400; la piccola Cappella di San Paolo, un tempo meta di una processione di donne “tarantate”; diversi palazzi, dal cosiddetto Sedile, antica sede della municipalità, al Palazzo Ducale o Castello, casa della nobiltà locale, ecc.. NARDO’: è la culla del barocco definito “jonico neretino”, ostentato nei palazzi e nelle chiese. Il centro storico ha il suo fulcro nella barocca piazza Salandra caratterizzata da monumenti civili e religiosi di imponente bellezza. Qui si affacciano il Sedile realizzato nel cinquecento, con tre statue, il Palazzo di Città, ricostruito in forme rococò dopo il terremoto e, ancora, la settecentesca Chiesa di San Trifone, realizzata in onore del martire che liberò le campagne neretine da un’invasione di bruchi. Al centro della piazza svetta la Guglia dell’Immacolata con i suoi 19 m d’altezza, ecc... GALLIPOLI: “la Città Bella”, come veniva chiamata dagli antichi Greci, caratteristica è la divisione della cittadina in due zone ben definite: la "città vecchia" e il "borgo nuovo", il suggestivo centro storico è ricco di costruzioni antiche e affreschi, la conformazione e la tortuosità delle viuzze creano un’apparenza orientaleggiante. Si potranno ammirare: La Fontana Greca, si dice che sia stata costruita intorno al III sec. a.C., ma la sua datazione è ancora avvolta nel mistero; il Castello, circondato quasi completamente dal mare, si erge con la sua imponente mole all’imboccatura del ponte seicentesco che unisce il borgo antico alla terra ferma; la cattedrale di S. Agata, abbellita da elementi decorativi del repertorio barocco, con all’interno ricche tele e affreschi; ecc.. SANTA MARIA DI LEUCA: vi si respira un'aria di frontiera, di senso di vuoto misto a fascino e mistero, là dove due mari . Adriatico e Ionio, si congiungono, nel profondo mare blu cobalto del CAPO; offre la visione di una costa tra le più belle del Mediterraneo. Il borgo è prodigio di storia e cultura, di sontuose e colorate ville ottocentesche che declinano verso il lungomare. Visita al Santuario, in antichità tempio della Dea Minerva, più volte distrutto dai Turchi nel corso dei secoli, presenta oggi uno stampo settecentesco. A pochi passi dal santuario si erge la torre ottagonale del Faro, in funzione dal 1866. In serata, rientro in Hotel per la cena ed il pernottamento.

18/04/2022 – LECCE / RIENTRO
Prima colazione e pranzo. Guida per la visita di LECCE. Adagiata su una pianura ai piedi dell’altopiano del Salento, sorge LECCE – detta la “Firenze del sud” – una delle città più interessanti della regione per la sua fisonomia architettonica, tipicamente seicentesca. Di origine molto antiche, la città conobbe due momenti particolarmente floridi: quello dell’epoca romana e quello del Regno di Napoli. Proprio in questo periodo ci fu un grande sviluppo nella costruzione di edifici, monumenti e palazzi signorili caratterizzati da una fastosa e ricca scenografia ornamentale e architettonica che si meritò la definizione di “barocco leccese”; il fantasioso e minuzioso lavoro di scultura fu agevolato dall’uso della pietra locale, facile da intarsiare. Si potranno ammirare: Piazza Duomo, oggi considerata il “salotto” più elegante della città. La grandiosità del Duomo, l’alto campanile di 5 piani, il Palazzo Vescovile e il Palazzo del Seminario segnano il perimetro della piazza, una delle opere monumentali che meglio rappresenta la magnificenza dello stile leccese. Piazza Sant’Oronzo racchiude la storia della città; l’epoca romana è testimoniata dai resti dell’Anfiteatro e, in parte, dall’alta colonna – sulla quale svetta la statua bronzea del Santo – eretta nel seicento utilizzando parte delle colonne romane. Simbolo del periodo rinascimentale è il Palazzo del Seggio, noto come il “Sedile” e la Chiesa di Santa Maria delle Grazie, custode di interessanti affreschi e opere lignee. Il castello di Carlo V è una tipica costruzione difensiva. Da visitare la Basilica di Santa Croce, dove l’estro dei maestri “scalpellini” ha lasciato il segno nella monumentale facciata che anticipa la bellezza degli interni, un equilibrio armonioso tra la sobrietà del classico e la fastosità del barocco leccese. Verso le ore 16:00 partenza per il rientro. Sosta per la cena libera. Arrivo.


QUOTA INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE: ( Min. 30 Pax) € 550,00

LA QUOTA COMPRENDE: Viaggio in pullman gran turismo - Sistemazione in Hotels 3 stelle ( 3 notti) in camere a 2 letti con servizi privati - Trattamento di pensione completa dalla cena del 1° giorno al pranzo del quarto – Le bevande ai pasti –- Guida per le visite, come da programma - Capogruppo

LA QUOTA NON COMPRENDE: – Gli ingressi nei musei e nei luoghi di visita – Tassa di soggiorno (da saldare sul posto) - Tutto quanto non indicato alla voce “la quota comprende”.

Supplemento camera singola: € 90,00

ASSICURAZIONE MEDICA, BAGAGLIO E PROTEZIONE COVID € 20,00

DOCUMENTO: Carta di identità e super green pass



 



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