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PIEMONTE: LE LANGHE / ROERO / MONFERRATO - le risaie di Vercelli - Staffarda - La Manta - Racconigi - Mondovì - Bra- Grinzane Cavour - Ala- La Morra - Asti - Alessandria - Casale Monferrato - Vigevano

GRAN TOUR DELLE MERAVIGLIE
22 agosto 2022 - 27 agosto 2022

Programma

22/08/2022 – PARTENZA / VERCELLI / LE RISAIE / TORINO
Appuntamento dei partecipanti alle ore 00:30, a Macerata, a seguire località a richiesta. Incontro con il pullman e partenza alla volta di VERCELLI. Sosta lungo il percorso per ristoro. Arrivo, incontro con la guida e visita. VERCELLI, capitale Italiana del riso e porta d’accesso al Monferrato. Detta anche “la San Gimignano delle terre d'acqua”, presenta ancora alcune delle più di cento torri medievali cittadine che dovevano spiccare tra gli scenografici specchi d'acqua delle risaie. Tappa attrezzata e ospitale per i pellegrini in viaggio sulla Via Francigena, Vercelli raggiunse il suo apogeo economico nel medioevo e rinascimento, di cui rimangono evidenti testimonianze. Visita della Basilica di S.Andrea, del Duomo secentesco e passeggiata nel centro storico che si estende da Piazza Cavour alla Sinagoga, fra vicoli e palazzi patrizi, torri gentilizie medievali, eleganti negozi e allegri mercati. Nel primo pomeriggio trasferimento al Principato di LUCEDIO, abbazia fondata nel 1123 dai monaci Cistercensi che, all’inizio del 1400, primi in Italia, introdussero la coltivazione del riso, che prosegue ancora oggi nel rispetto delle tradizioni e dell’ambiente. La visita ci porta alla scoperta degli ambienti medievali: la Sala dei Conversi, la Sala Capitolare, il Chiostro, il Refettorio e la Galleria. In serata trasferimento in zona LANGHE, sistemazione in Hotel, cena e pernottamento.

23/08/2022– ABBAZIA DI STAFFARDA / CASTELLO DE LA MANTA / CASTELLO DI RACCONIGI
Prima colazione in Hotel. Giornata dedicata alle visite con guida. L’ABBAZIA DI STAFFARDA: è un imponente complesso abbaziale fondato nel XII secolo in stile romanico. Del complesso abbaziale si potranno ammirare la Chiesa, con il Polittico di Pascale Oddone e il gruppo ligneo cinquecentesco della Crocifissione, il Chiostro, il Refettorio, la Sala Capitolare, la Foresteria; gli altri edifici costituiscono il cosiddetto “concentrico” di Staffarda, ossia il borgo e le cascine. CASTELLO DE LA MANTA: il maniero medioevale sorge sulle colline della provincia di Cuneo, custodisce nel salone baronale una delle più stupefacenti testimonianze della pittura del gotico internazionale: un ciclo di affreschi raffigurante “Eroi ed Eroine” cui fa riscontro, sulla parete opposta, la misteriosa rappresentazione della “Fontana della Giovinezza”. Il complesso castellano è frutto di successive aggregazioni a partire dall'originario fortilizio del XIII secolo e si è arricchito nel ‘500 dell'elegante salone delle grottesche e di una bella galleria affrescata. La vicina chiesa parrocchiale racchiude preziosi affreschi quattrocenteschi. IL CASTELLO REALE DI RACCONIGI: è stato a lungo la residenza ufficiale dei Savoia, in special modo del ramo Savoia-Carignano. In questo castello nacque, nel 1904, Umberto II. Il Castello di Racconigi è Patrimonio dell'Umanità dell'Unesco. Fu Guarino Guarini ad assumere l'incarico di progettare il Castello in una residenza di prestigio. L'architetto innalzò il grande corpo centrale con tetto a pagoda, mentre sostituì due delle torri, quelle a Nord, sviluppando al loro posto due grandi padiglioni di quattro piani, dotati di tetto a cupola. Di grande valore è anche il parco, realizzato su disegno dell'architetto della Reggia di Versailles. In serata rientro in Hotel, cena e pernottamento

24/08/2022 – MONDOVI’ / VICOFORTE / BRA
Prima colazione in Hotel. Guida intera giornata dedicata alle visite. MONDOVI’ apre le porte con una bella passeggiata nel suo cuore: dal Terziere di Breo si sale a Piazza con la funicolare e qui si ammirano i palazzi ricchi di stemmi e affreschi, visita la Chiesa della Missione, dove Andrea Pozzo ha dipinto uno straordinario ciclo di affreschi, si scoprono le ceramiche che hanno reso famosa Mondovì. Si prosegue per il Belvedere dove svetta la torre dei Bressani e si gode di un panorama a 360° sulla pianura e le colline della Langa. VICOFORTE: là dove le Alpi Marittime incontrano le ultime propaggini delle colline langarole, all’improvviso un edificio grandioso e spettacolare si fa largo nel verde; voluto da Carlo Emanuele I di Savoia, il Santuario di Vicoforte è un capolavoro del barocco piemontese, fronteggiato da una scenografia di portici e palazzetti uniformi, detta la “Palazzata”. E la grandiosità dell’esterno lascia appena immaginare la meraviglia degli interni. Due sono gli aspetti che più colpiscono: il primo è scoprire che la sua cupola è la più grande al mondo tra quelle di forma ellittica ed è la quinta per dimensioni e il ciclo di affreschi più ampi del mondo ( seimila metri quadrati di affresco) con splendidi effetti di “trompe l’oeil”. Intorno alla cupola centrale si aprono quattro cappelle sontuose e il mausoleo dei Savoia.Trasferimento a BRA. Situata tra le colline del Roero, terra di “rocche”, vigne e castelli, la città di Bra è un crocevia di storia, eccellenze enogastronomiche e cultura. Di origini antichissime, ha radici che affondano nell’età neolitica e che toccano l’impero romano e la dinastia sabauda, le cui tracce sono ancora ben visibili sul territorio. Oggi è una città di quasi 30 mila abitanti, famosa in Italia e nel mondo per essere la patria del movimento Slow Food, per la sua eccellente salsiccia, per i suoi eventi di apertura internazionale e per essere una delle culle del barocco piemontese. Passeggiando per le sue strade e scoprendo le sue piazze, non passeranno inosservate la facciata tondeggiante del Palazzo Comunale, la chiesa di Santa Chiara, capolavoro dell’architetto regio Bernardo Antonio Vittone, la chiesa della Trinità, anche conosciuta come i “Battuti Bianchi”. In serata rientro in Hotel, cena e pernottamento.

25/08/2022 – LE LANGHE: GRINZANE CAVOUR / ALBA / SERRALUNGA D’ALBA / LA MORRA
Prima colazione in Hotel. Guida per intera giornata, dedicata alla visita delle LANGHE: nome antichissimo e di derivazione incerta, sono un insieme di colline con creste affilate, segnate da valli profonde, parallele, scavate da torrenti, tra il Tanaro, l'Appennino ligure e il Bormida. Le Langhe sono individuate per i pregiati prodotti che le caratterizzano: Langa del Barolo, del Barbaresco, dell'Asti, della nocciola, dei boschi e dei pascoli. E' Langa l'alternanza di paesaggi, la vastità degli orizzonti segnati da torri e castelli, la serenità di un silenzio rotto dai belati dei greggi e dai ritmi degli attrezzi agricoli. In pochi chilometri s'incontrano tutte le borgate più famose della zona: GRINZANE CAVOUR, il castello rappresenta uno dei migliori esempi di architettura medioevale in Langa. Sede dell’Enoteca Regionale Piemontese “Cavour” dal 1967, il maniero rivitalizzato ospita, un composito Museo della civiltà contadina e del famoso statista. ALBA, la nobile ed elegante città dal glorioso passato medievale, oggi considerata la patria del tartufo e della “Supercrema”, la famosa crema, meglio conosciuta con il nome di “Nutella”. SERRALUNGA D’ALBA, si accede al borgo costeggiando le tenute e cantine di Fontanafredda, volute nel 1878 da Emanuele di Mirafiori, figlio di Vittorio Emanuele II. All’interno sorge la Casa di Caccia della Bela Rosin, i cui salotti furono la cornice degli incontri amorosi tra re Vittorio Emanuele II e la popolana Rosa, diventata poi contessa di Mirafiori. Il paese è dominato dal castello Medievale, svolse nel territorio più che un ruolo militare una funzione di controllo delle attività produttive locali, come dimostra la sua stessa struttura estremamente slanciata e tesa a sottolineare in questo modo il prestigio della famiglia Falletti. Nella bellissima campagna piemontese, e più precisamente nel comune de LA MORRA, si nasconde una incredibile chiesetta colorata unica nel suo genere in Italia. Costruita nel 1914 come riparo per i lavoratori dei vigneti circostanti in caso di temporali o grandinate, la Chiesa di SS. Madonna delle Grazie, mai consacrata, meglio conosciuta come “Cappella del Barolo”, oggi è diventata uno degli edifici più conosciuti ed ammirati della zona. In serata rientro in Hotel, cena e pernottamento.

26/08/2022 – ASTI / ALESSANDRIA
Prima colazione in Hotel. Partenza per IL Monferrato. Tra le province di Asti e Alessandria, il Munfrà, come viene chiamato in dialetto, è una regione ricca di tradizioni, storia e meraviglie enogastronomiche, tanto da aver ottenuto nel 2014, insieme con le vicine Langhe ed il Roero, il riconoscimento di Bene Patrimonio dell'Umanità Unesco. Arrivo ad ASTI, incontro con la guida, e visita. Posta lungo la Via Francigena, è conosciuta in tutto il mondo per i suoi vini, in particolare i rossi come la Barbera, nonché per l'Asti spumante. Il centro storico di Asti ha una pianta ellittica e un aspetto tipicamente medievale, con strade strette e tortuose. Tutti i monumenti più importanti sono racchiusi entro la cerchia delle mura; non sarà difficile intuire perché Asti è detta “la città delle cento torri”, anche se non tutte sono rimaste in piedi. Tra quelle che ancora esistono ricordiamo la Torre Troiana, la Torre Rossa, la Torre dei Comentini, e la Torre dei Guttuari..Sono di epoca romanica il battistero di San Pietro, magnifica la Cattedrale, in stile gotico, la più grande del Piemonte in questo stile. Il resto della città deve molti palazzi del Cinquecento e del Settecento, quasi tutti progettati dall’architetto Benedetto Alfieri e alla sua scuola. Tra questi, sull’omonimo corso, il Palazzo Alfieri, in cui nacque il poeta Vittorio Alfieri nel 1749. Trasferimento ad ALESSANDRIA, bellissima ed elegante, “città col cappello”: Giuseppe Borsalino, fu il leader nella manifattura del cappello. Visita con guida: è la seconda città del Piemonte, costruita per essere una città militare ed una enorme fortezza contro l'avanzata di Federico Barbarossa in Italia. Piazza della Libertà è il centro della vita cittadina, con i portici dell’ottocentesco Palazzo municipale, conosciuto come Palazzo Rosso, e con le volute barocche del Palazzo della Prefettura; la Cittadella imponente costruzione settecentesca a pianta stellare ancora intatta, circondata da un fossato collegato al vicino al fiume Tanaro; la Cattedrale di San Pietro, neoclassica, con famose opere d’arte, ecc.. In serata sistemazione in Hotel (nei dintorni), cena e pernottamento.

27/08/2022– CASALE MONFERRATO / VIGEVANO / RIENTRO
Prima colazione in Hotel. Mattinata dedicata alla visita, con guida, di CASALE MONFERRATO: la città che nel passato è stata Capitale del Monferrato, è una vera scoperta. Nonostante la cittadina non sia molto grande, ha nascoste in sé tantissime chicche, monumenti di interesse da poter vedere e visitare! Il suo centro storico presenta le testimonianze dei fasti antichi e della sua sfaccettata identità: dall’antica Cattedrale di Sant’Evasio, fino alla Sinagoga in stile barocco. .Attraversare il nucleo della città significa incrociare storici porticati, eleganti edifici e chiese maestose. A pochi passi dalle principali vie sorge il Castello, una vasta e “gloriosa” cittadella militare, sede dell’Enoteca Regionale del Monferrato. Nel primo pomeriggio partenza per VIGEVANO. Arrivo e visita La Piazza di Vigevano è una vera meraviglia. Disegnata da Leonardo e dal Bramante, è sovrastata dalla bellissima Cattedrale di Sant'Ambrogio e contornata dal complesso di edifici che culminano nel Castello Sforzesco. La Piazza è formata da un rettangolo edificato su tre lati, mentre su quarto si erge i Duomo dedicato a Sant'Ambrogio. La Piazza Ducale di Vigevano, in pieno stile rinascimentale, era la porta d'ingresso del Castello Sforzesco, fino a quando nel 1680 il vescovo le cambiò volto, chiudendo i quattro lati con portici e uno con la facciata concava del Duomo. A vigilare sulla piazza ci sono i comignoli di mattoni che spuntano dai tetti delle abitazioni, tutti diversi tra loro perché riproducono le torri dei castelli che facevano parte del feudo di Vigevano ai tempi degli Sforza. Verso le ore 17.00 inizio del viaggio di ritorno. Sosta per la cena libera. Arrivo. Fine dei servizi.

Quota individuale di partecipazione (Min. 40 Pax) € 740,00

LA QUOTA COMPRENDE: Viaggio in pullman gran turismo - Sistemazione in Hotels 3 stelle in camere a 2 letti con servizi privati (5 notti) - Trattamento di mezza pensione come da programma– Bevande ai pasti - Guida come da programma - Capogruppo

LA QUOTA NON COMPRENDE: Gli ingressi nei musei e nei luoghi di visita – I pranzi – Eventuale tassa di soggiorno da saldare sul posto - Tutto quanto non indicato alla voce “La quota comprende”

Supplemento camera singola: € 175,00

ASSICURAZIONE MEDICA, BAGAGLIO E COPERTURA COVID € 20,00



 



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